
Progetto LIFEorchids
Lo scopo del progetto LIFEorchids (cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il programma LIFE) è contrastare l’attuale declino di orchidee spontanee, tipiche di praterie che mantengono le loro caratteristiche di biodiversità solo se gestite, ad esempio attraverso lo sfalcio ed il pascolo. In assenza di tali cure l’habitat tende a scomparire, perché prendono il sopravvento specie arbustive ed arboree e le orchidee si riducono progressivamente. Le attività del progetto comprendono:
• interventi di ripristino delle praterie e gestione conservativa di questo habitat;
• reintroduzione/ ripopolamento all’interno di microriserve in aree selezionate all’interno del Parco di Portofino e del Parco del Po vercellese-alessandrino (Piemonte)
• il coinvolgimento di privati disponibili a diventare “Custodi di Orchidee”, anche attraverso il contributo di esperienze simili realizzate in Repubblica Ceca.
La più rara Orchidea del Parco, minacciata di scomparire, è sicuramente Orchis patens, che vive oggi solo in pochissime stazioni della Liguria orientale. Questa splendida specie fiorisce in primavera e si può incontrare nelle zone marginali nelle radure dei castagneti o nei prati più freschi. Si trovano anche l’Anacamptis morio (detta Giglio caprino), l’Anacamptis coriophora (detta Cimiciattola) e diverse specie di Ophrys.
Qui di seguito è possibile scaricare la carta stampabile dei Sentieri delle Orchidee.
Convegno "Orchidee spontanee, come proteggerle" 16 novembre 2021, Università di Genova: Link alla diretta streaming