Il decreto legislativo 27 ottobre 2009 n. 150, attuativo della legge 4 marzo 2009 n. 15, introduce il concetto di performance nella Pubblica Amministrazione, indica le fasi in cui articolare il ciclo della performance ed individua i meccanismi da attivare per misurare, gestire e valutare la performance di un’amministrazione pubblica.
Nei fatti i concetti alla base del Decreto non sono nuovi alle pubbliche amministrazioni. Il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, recante: “Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell’articolo 11 della L. 15 marzo 1997, n. 59” conteneva i principi generali dei controlli interni e disponeva che le pubbliche amministrazioni si dotassero di strumenti adeguati per esercitare quattro tipi di controllo interno:controllo di regolarità amministrativa e contabile; controllo di gestione; valutazione della dirigenza; valutazione e controllo strategico.
Le pubbliche amministrazioni devono quindi gestire la propria performance:
• pianificando ovvero definendo obiettivi strategici ed operativi e collegandoli alle risorse;
• definendo un sistema di misurazione ovvero individuando gli indicatori per il monitoraggio, gli obiettivi e gli indicatori per la valutazione delle performance dell'organizzazione e del personale;
• monitorando e gestendo i progressi ottenuti misurati attraverso gli indicatori selezionati;
• ponendo in essere azioni correttive per colmare tali scostamenti.
Aggiornato 11/11/2016
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